Di Luca Ferrari, Roberto Mandriolie Laura Mercolini
Il 3 febbraio 2020, nell’ambito dell’iniziativa “Parliamone Ora”, sono stati condotti tre interventi di informazione/sensibilizzazione -sui temi delle dipendenze e delle nuove sostanze psicoattive-rivolti a studenti di scuola secondaria di secondo grado.
Il target della scuola di San Giovanni era composto da alunni tra i 14 e 16 anni; mentre nella scuola di Casalecchio il target era rappresentato da alunni di età mista (dai 20 ai 45) iscritti al percorso serale.
Il formato utilizzato dai docenti UniBo (Prof.ssa Laura Mercolini, Prof. Roberto Mandrioli, Dott. Luca Ferrari) ha previsto l’adozione di alcune strategie di mediazione didattica (questioning) sostenute dall’uso di ambienti digitali (Vevox.com) e dalla presentazione di un esiguo numero di slide. L’incontro è partito con la visione di un video sul tema delle dipendenze (https://www.youtube.com/watch?v=P-Sypm-Q2UE) a cui è seguito un dibattito sull’efficacia (o meno) comunicativa del video stesso.
Successivamente sono state presentate5 domande.
1.Qual è la droga più mortale?
2.Che cos’è la “tossicodipendenza”?
3.Quanto pensi di essere informato sulle sostanze d’abuso, legali ed illegali, e sui loro effetti?
4.Che cosa sono le “Nuove Sostanze Psicoattive” (NPS)?
5.È vero che chiunque assuma una volta Cannabis, cocaina o eroina diventi inevitabilmente dipendente?
Seguendo un approccio sequenziale ad ogni domanda (impostata in modalità sondaggio)i partecipanti potevano rispondere utilizzando il proprio cellulare. Una volta visualizzati e condivisi i risultati in tempo reale, è seguita una fase di discussione e di approfondimento tematico.
Aspetti rilevati durante l’incontro.
Su un totale di 191 alunni che hanno partecipato al sondaggio solo una bassissima percentuale (5%) dichiara di essere informato sulle sostanze d’abuso(domanda 3). Riteniamo questo dato molto grave, probabilmente rappresentativo del fatto che in alcune scuole del nostro territorio questo tema viene affrontato troppo spesso in modo superficiale e soprattutto con iniziative sporadiche e, probabilmente, poco efficaci.
Le uniche domande a cui la maggior parte dei rispondenti hanno fornito una risposta “corretta” sono state la numero 4 e la 5, con quasi il 90% degli alunni che definiscono le NPS e che disconfermano il rapporto di causa-effetto tra singola assunzione di Cannabis, cocaina o eroina e dipendenza.
Si riportano alcune foto scattate durante l’intervento di formazione.
In entrambi i casi, i docenti delle scuole ospitanti si sono detti molto soddisfatti dell’incontro e delle modalità innovative, ed hanno auspicato ulteriori possibilità di confronto con gli studenti, su argomenti simili o correlati.





