Renzo Orlandi e Giorgio Basevi

I cittadini sono esposti a notizie e informazioni, spesso fuorvianti, su nuove leggi penali dalle promesse mirabolanti e su vicende giudiziarie dagli esiti considerati scandalosi. Ne scaturiscono illusioni e delusioni capaci di turbare l’opinione pubblica.

Un’opera di corretta informazione è quantomai utile ed è volta a chiarire e discutere, senza tecnicismi, alcuni temi suggeriti dalla cronaca più recente, quali la legittima difesa, la presunzione di innocenza, la collaborazione premiata, la patologica durata dei processi, la pena carceraria e la sua problematica funzione risocializzante, con riferimento anche al fenomeno della recidività.