Tema d'incontro proposto

Partecipazione dei cittadini

La crisi di fiducia nelle istituzioni e nella loro rappresentanza fa emergere nella società una nuova domanda di partecipazione. La stessa disaffezione nei confronti della politica – sia nella forma partito che di pubblica amministrazione – va di pari passo con nuove forme di impegno sociale e partecipazione civica, che possono essere definiti “atti di cittadinanza”. Si tratta di forme di riappropriazione dello spazio, fisico o simbolico che sia, capaci di aprire nuove prospettive sulla gestione della cosa pubblica, aumentare la solidarietà e l’inclusione, produrre dibattito pubblico che stimoli l’innovazione sociale e culturale.

Temi correlati

Speaker: Pietro Manzini, Mauro Gatti, Federico Casolari, Giacomo di Federico, Angela Romano

Un invito ad esaminare il profilo istituzionale dell’Unione, in particolare per quanto riguarda le funzioni di orientamento politico e legislativo. Riguardo alla funzione giudiziaria si accenna alla tutela europea di taluni diritti fondamentali consacrati nella Carta dei Diritti UE con particolare riferimento alle evoluzioni normative intervenute negli ultimi anni a seguito della pandemia di Covid 19.

Speaker: Anna Soci e Piero Ignazi

La disuguaglianza economica è tra le principali caratteristiche distintive dei nostri tempi. È notorio che in molti paesi avanzati solo ad una piccola parte della popolazione va la gran parte del reddito prodotto annualmente (il famoso 10%, o l’ancora più famoso 1% dello slogan di Occupy Wall Street). È forse meno noto che ben maggiore è la concentrazione della ricchezza in fasce ancora più ridotte di persone.

Speaker: Renzo Orlandi e Giorgio Basevi

I cittadini sono esposti a notizie e informazioni, spesso fuorvianti, su nuove leggi penali dalle promesse mirabolanti e su vicende giudiziarie dagli esiti considerati scandalosi. Ne scaturiscono illusioni e delusioni capaci di turbare l’opinione pubblica. Un’opera di corretta informazione è quanto mai utile ed è volta a chiarire e discutere, senza tecnicismi, alcuni temi suggeriti dalla cronaca più recente, quali la legittima difesa, la presunzione di innocenza, la collaborazione premiata, la patologica durata dei processi, la pena carceraria e la sua problematica funzione risocializzante, con riferimento anche al fenomeno della recidività.

Gianfranco Pasquino (Professore emerito di Scienza Politica)

La Costituzione italiana non è solo un documento giuridico. La Costituzione parla della storia d'Italia che fu e di quella che i Costituenti desideravano seguisse. Stabilisce le regole, le procedure, le istituzioni con le quali e nelle quali si svolge la politica in Italia e dell'Italia nelle organizzazioni internazionali.