L’associazione ParliamoneOra mette a disposizione i saperi e l’entusiasmo dei suoi soci per partecipare ad attività didattiche nelle scuole e per intervenire in incontri pubblici e dibattiti nei quartieri e nei luoghi di lavoro.

Chi fosse interessato ad uno degli argomenti illustrati di seguito, può inviare una mail a ParliamoneOra2019@gmail.com oppure contattare uno dei componenti del gruppo di coordinamento.

Possibili temi d'incontro

Macro tema ALIMENTAZIONE

Speaker: Maria Fiorenza Caboni, Tullia Gallina Toschi, Enrico Valli

Come nasce il cibo? Funzione, qualità, diversità e sapore del cibo: come sceglierlo, conservarlo ed utilizzarlo al meglio. Cosa, come e quanto mangiamo e con chi. Evoluzione dei consumatori dall’inizio dei tempi alla contemporaneità. Chi prepara il cibo? Gli alimenti e la cura. Il ruolo della tecnologia e della digitalizzazione. Mangiare perché e necessario, mangiare perché piace e consola. Cibo a sufficienza? Troppo cibo? Cibo sicuro, cibo certificato. Spreco, perdite e recupero: economia circolare. Il cibo accomuna oppure è elemento di divisione? Il cibo e l’etica e l’etica del cibo. Il cibo e il territorio. La rappresentazione del cibo. Parlare e scrivere di alimenti.

Speaker: Elena Baraldi, Ilaria Braschi, Marina Collina, Antonella Samoggia

La legge europea qualifica i ‘prodotti biologici’ freschi o trasformati quali ‘prodotti ottenuti sfruttando gli equilibri naturali dell’ambiente’, dove fertilizzanti e agrofarmaci di sintesi sono banditi, gli input esterni ridotti al minimo e la fertilità del suolo è mantenuta in modo naturale. Le scelte dei consumatori che acquistano cibo ‘bio’ inevitabilmente investono l’agricoltura, e le scelte produttive ad essa associate, di un importante ruolo socio-economico che va ben oltre la basilare finalità alimentare.
L’Agroecologia, scienza profondamente transdisciplinare, costituisce un presidio essenziale per la salvaguardia dell’ambiente, della salute e del pianeta. L’Agroecologia è anche un potente strumento formativo, altamente funzionale alla trasmissione del sapere scientifico e nell’acquisizione competenze e conoscenze trasversali, capacità percettive, visione olistica, realizzazione degli obiettivi per lo sviluppo sostenibile, in un contesto di cooperazione locale e internazionale.
Funzione, qualità, diversità e sapore del cibo: come sceglierlo, conservarlo ed utilizzarlo al meglio. Gli alimenti e la cura. Il ruolo della tecnologia e della digitalizzazione. La lezione si terrà preferibilmente il sabato.

Macro tema AMBIENTE

Docenti: Fabrizio Ghiselli, Maria Giovanna Belcastro, Andrea Luchetti, Liliana Milani, Marco Sazzini.

Evoluzione significa cambiamento e tutto è in costante cambiamento, compresi gli esseri viventi.

Speaker: Giovanni Brandi

Ogni giorno sentiamo di novità terapeutiche rivoluzionarie destinate a sconfiggere definitivamente il problema Cancro in breve tempo. Tuttavia, secondo molte  autorevoli personalità scientifiche, nonostante i  costanti ma piccoli  miglioramenti nel trattamento la battaglia contro questa  malattia è tutt'altro che vinta proprio per ciò che sta avvenendo dal lato  dei nuovi casi (cioè della incidenza).

Speaker: Margherita Venturi

La situazione del nostro pianeta viene analizzata mettendo a confronto tre momenti: come era la Terra, come l’abbiamo cambiata e quale potrebbe essere il suo futuro. Si tratta a tutti gli effetti di intraprendere un viaggio che partendo dal passato ci porterà verso i mille interrogativi del futuro usando come filo conduttore la stretta correlazione fra energia, risorse e ambiente.
Gli scienziati dell’ambiente propongono confronti su agronomia (effetto dei cambiamenti climatici sulla produzione e approvvigionamento), il problema dell’acqua, la chimica e le fonti energetiche, le società in transizione, la morte delle api, l’economia ambientale, il clima e le conseguenze sulle infezioni emergenti. Acqua ed energia per tutti: sogno o realtà?

Macro tema COMUNICAZIONE

Speaker: Maurizio Gabbrielli 

L’intelligenza artificiale sta cambiando il nostro lavoro, il nostro tempo libero, la nostra politica, la nostra società, la nostra vita. Se la nascita ufficiale di questa disciplina risale a un workshop tenutosi a Dartmouth nel 1956 e le tecniche principali si sono sviluppate nel corso di molti decenni, gli ultimi anni sono stati testimoni di  un’accelerazione  impressionante nell’utilizzo degli strumenti basati sull’Intelligenza artificiale negli ambiti più diversi.

Speaker: Sandra SicurellaRaffaella Sette, Simone Tuzza e Pierluigi Musarò, Stefania Peca, Valentina Maccabiani

In un contesto sociale che ignora o minimizza il riconoscimento e l’impatto di comportamenti discriminatori, diventa imprescindibile definire la natura e le caratteristiche dei cosiddetti “crimini d’odio”, che veicolano messaggi di intolleranza. Dopo aver definito gli hate crimes, ci si concentrerà sul fenomeno, ormai largamente diffuso, degli hate speech online, discorsi di incitamento all’odio, alla violenza, indirizzati soprattutto a determinate categorie di persone.

Speaker: Dario Braga, Elisabetta Lalumera, Claudio Paolucci e Barbara Zambelli

Giornali, radio, televisioni e social media contribuiscono alla diffusione di notizie su fenomeni paranormali, previsioni astrologiche, contatti con gli extraterrestri, cure miracolose, leggende urbane e falsificazioni storiche, trattate in modo acritico, senza alcun criterio di controllo. E se ciarlatani, furbetti e fanatici sono sempre esistiti, la differenza oggi sta nella possibilità di raggiungere simultaneamente, senza mediazione e in modo mirato, milioni di persone. 

Speaker: Pina Lalli e Claudia Capelli

Siamo oggi sempre connessi con quella che qualche sociologo chiama “interazione mediata online”. In particolare, i social media e le applicazioni di messaggistica istantanea sono stati per noi importantissimi durante il lockdown. Ma sappiamo davvero come funzionano come di solito sono usati o si potrebbero usare? Quali implicazioni hanno sulle nostre relazioni e sulle nostre informazioni?

Macro tema ISTRUZIONE

prof. Francesca Faenza – Dip. Scienze Giuridiche

Speaker: Giuseppina La Face

Il concetto di ‘musica’ abbraccia attività diverse, raggruppabili in due grandi categorie: da un lato c’è il far musica – ossia cantare, suonare –, dall’altro il conoscere un’opera d’arte musicale vicina o remota, radicata nella storia e nella cultura, cui si accede in primis attraverso un ascolto critico che la ricontestualizzi correttamente.

Speaker: Beatrice Borghi, Rolando Dondarini e Angela Romano

Benché continuamente insidiata da distorsioni e da strumentalizzazioni, quella storica costituisce una componente fondamentale della cultura, essenziale per orientarsi ed acquisire cognizione, consapevolezza e responsabilità, per essere liberi ed autonomi nelle scelte attuali e future.

Speaker: Dario BragaVittorio Sambri, Silvia Bagni, Lea Querzola

L’Università è sconosciuta ai più. Pochi conoscono come funziona veramente. La rappresentazione è spesso negativa (si va sui giornali con le cose che “fanno notizia” e queste per lo più sono quelle negative). È possibile raccontare il lavoro dei docenti di ParliamoneOra dal di dentro, sia le ombre sia le luci.

Speaker: Ira VanniniGiovanna Zoccoli e Maurizio Fabbri

La Scuola è la porta attraverso cui oggi passano i cittadini che domani saranno chiamati a determinare il destino sociale, economico ed ambientale del pianeta. Il tempo che studenti e studentesse trascorrono sui banchi della scuola primaria e secondaria sarà il più ricco e importante, dal punto di vista formativo, della loro vita. In questi anni si formerà il loro senso critico e propositivo.

Macro tema POLITICA

Gianfranco Pasquino (Professore emerito di Scienza Politica)

La Costituzione italiana non è solo un documento giuridico. La Costituzione parla della storia d'Italia che fu e di quella che i Costituenti desideravano seguisse. Stabilisce le regole, le procedure, le istituzioni con le quali e nelle quali si svolge la politica in Italia e dell'Italia nelle organizzazioni internazionali.

Speaker: Renzo Orlandi e Giorgio Basevi

I cittadini sono esposti a notizie e informazioni, spesso fuorvianti, su nuove leggi penali dalle promesse mirabolanti e su vicende giudiziarie dagli esiti considerati scandalosi. Ne scaturiscono illusioni e delusioni capaci di turbare l’opinione pubblica. Un’opera di corretta informazione è quanto mai utile ed è volta a chiarire e discutere, senza tecnicismi, alcuni temi suggeriti dalla cronaca più recente, quali la legittima difesa, la presunzione di innocenza, la collaborazione premiata, la patologica durata dei processi, la pena carceraria e la sua problematica funzione risocializzante, con riferimento anche al fenomeno della recidività.
La crisi di fiducia nelle istituzioni e nella loro rappresentanza fa emergere nella società una nuova domanda di partecipazione. La stessa disaffezione nei confronti della politica – sia nella forma partito che di pubblica amministrazione – va di pari passo con nuove forme di impegno sociale e partecipazione civica, che possono essere definiti “atti di cittadinanza”. Si tratta di forme di riappropriazione dello spazio, fisico o simbolico che sia, capaci di aprire nuove prospettive sulla gestione della cosa pubblica, aumentare la solidarietà e l’inclusione, produrre dibattito pubblico che stimoli l’innovazione sociale e culturale.

Speaker: Anna Soci e Piero Ignazi

La disuguaglianza economica è tra le principali caratteristiche distintive dei nostri tempi. È notorio che in molti paesi avanzati solo ad una piccola parte della popolazione va la gran parte del reddito prodotto annualmente (il famoso 10%, o l’ancora più famoso 1% dello slogan di Occupy Wall Street). È forse meno noto che ben maggiore è la concentrazione della ricchezza in fasce ancora più ridotte di persone.

Speaker: Pietro Manzini, Mauro Gatti, Federico Casolari, Giacomo di Federico, Angela Romano

Un invito ad esaminare il profilo istituzionale dell’Unione, in particolare per quanto riguarda le funzioni di orientamento politico e legislativo. Riguardo alla funzione giudiziaria si accenna alla tutela europea di taluni diritti fondamentali consacrati nella Carta dei Diritti UE con particolare riferimento alle evoluzioni normative intervenute negli ultimi anni a seguito della pandemia di Covid 19.

Macro tema RICERCA

Speaker: Margherita Venturi

Dopo aver inquadrato la Tavola Periodica, mettendo in evidenza la sua importanza dal punto di vista scientifico e non solo, viene sottolineato il rischio che alcuni elementi scompaiano da questo meraviglioso documento a causa dell’attuale tipo di sviluppo tecnologico che usa indiscriminatamente tutte le risorse materiali che il pianeta ci mette a disposizione. Si tratta di un rischio che non possiamo correre per le gravissime conseguenze che avrebbe per tutti noi e anche per le gravissime conseguenze dal punto di vista culturale. Verranno allora analizzate le possibili strade per affrontare il problema della scarsa disponibilità degli elementi.

Speaker: Monica ForniAngelo Peli e Silvia Zullo (legislazione veterinaria e etica)

Gli studi sugli animali, che siano per lo sviluppo o la produzione di nuovi farmaci, per studi fisiologici di base, per lo studio degli effetti dell’ambiente o per la sperimentazione di sostanze chimiche o di nuovi additivi alimentari, devono sempre essere condotti nel rispetto della legislazione europea. Nell’Unione Europea la sperimentazione animale è infatti regolata dalla Direttiva 2010/63/UE sulla protezione degli animali utilizzati a fini scientifici, che abbraccia pienamente i principi delle Tre R: sostituire, ridurre e perfezionare l’uso degli animali per fini sperimentali o didattici ogni qual volta ciò sia possibile senza pregiudicare i risultati.
Sebbene siamo tutti affascinati ed incuriositi da ciò che ci circonda e ci interroghiamo spesso sui “perché”, “come” e “quando” della Natura, per chi non svolge ricerca di base è spesso difficile percepire lo scopo di studi che non siano direttamente finalizzati ad applicazioni immediate. Cos’è la Scienza? Quali sono le scienze fondamentali? Qual è il loro ruolo nello sviluppo tecnologico e il loro impatto nella Società? Cosa qualifica una teoria scientifica? Quali differenze ci sono fra il linguaggio della scienza ed il linguaggio comune?

Speaker: Paola Govoni

Come aiutare le nuove generazioni a orientarsi autonomamente tra le fonti utili a scegliere dati e informazioni il più possibile verificate? Quali strumenti utilizzare in classe per favorire un pensiero fiducioso in una conoscenza costruita in modo autonomo e sperimentale e viceversa scettico nei confronti di gerghi e manuali, principi di autorità e 'metodi'?

Macro tema SALUTE

Speaker: Laura MercoliniLuca FerrariRoberto MandrioliMichele Protti e Paco D’Onofrio

Corpi perfetti, a qualsiasi costo. Forse in nessuna epoca della storia come oggi l’ossessione per la forma fisica è stata onnipresente. E l’epidemia da coronavirus non ha fatto altro che evidenziare una volta di più come la cura del corpo e l’attività fisica siano fondamentali per proteggerci e renderci più resistenti, anche alle infezioni. E chi meglio degli sportivi (professionisti o dilettanti) può incarnare la perfetta forma fisica?

Speaker: Giovanna Zoccoli e Roberto Amici

Un viaggio nel misterioso e silenzioso mondo del sonno, per discutere meccanismi, implicazioni e false credenze. Passiamo quasi un terzo della nostra vita dormendo, ma anche se la ricerca scientifica ha chiarito diversi aspetti di questo affascinante comportamento c’è ancora moltissimo da scoprire, a cominciare dalla sua esatta funzione. Sappiamo tuttavia che il sonno rappresenta un bisogno primario, come mangiare e bere, e che è cruciale per la nostra salute ed il nostro benessere.

Speaker: Stefano Canestrari

Consenso, rifiuto e rinuncia al proseguimento di trattamenti sanitari. Disposizioni anticipate di trattamento e pianificazione condivisa delle cure. Testamento biologico.

Speaker: Maria Laura Bolognesi, Silvia Piva, Alessandra Scagliarini

La salute è una pre-condizione ed un indicatore del raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile 2030. L’uomo e gli animali vivono negli stessi ecosistemi e condividono risorse naturali, ambiente, cibo, aria e acqua. Molte delle più importanti sfide in campo sanitario derivano proprio dalle complesse interazioni tra gli esseri umani, gli animali e gli ecosistemi in cui vivono.

Speaker: Davide Gori e Teresa Gavaruzzi

La storia dell’uomo è sempre stata profondamente embricata a quella dei patogeni e delle epidemie. Essa è stata forgiata dalle armi, dalla conoscenza, ma anche dalle malattie, con specifico riferimento alle epidemie di natura infettiva. Queste problematiche, a partire dal secondo dopoguerra, sono state ritenute sempre meno importanti, o comunque relegate a determinate zone del mondo e potenzialmente controllabili. Gli ultimi due anni ci hanno invece fatto vedere come il problema rimanga di grandissima attualità e ben si innesti in un concetto di salute unica (OneHealth) e globale.

Speaker: Vittorio Sambri

L’uso dei farmaci è sempre soggetto alla verifica del rapporto “beneficio e danno”, che può essere condotta solamente attraverso la disponibilità di dati scientifici, ottenuti da studi rigorosi come gli studi controllati randomizzati (RCT).

Macro tema SOCIETÀ

Speaker: Francesca Rescigno, Giacomo Giorgini Pignatiello

L’eguaglianza è un prisma dalle tante facce, non possiamo parlare di donne, politica, istituzioni, religione, laicità, disabilità, pluralismo se non conosciamo l’uguaglianza. Uguaglianza non significa appiattire le differenze ma trattare in modo uguale ciò che è uguale, e in modo diverso ciò che è differente.

Speaker: Roberto Battistini e Luca Mantecchini

Durante il XX secolo la ricerca sui sistemi di trasporto e sulle loro interazioni con i sistemi socioeconomici, territoriali e ambientali ha messo in luce come essi rappresentino rilevanti catalizzatori di sviluppo socioeconomico, ma allo stesso tempo anche rilevanti generatori di diversi effetti negativi: dalla congestione delle città alle diverse forme di inquinamento, dall’incidentalità al consumo delle risorse energetiche.

Speaker: Silvia Giannini

Il gruppo “vulnerabilità sociali” di ParliamoneOra affronta il tema dell’impatto della pandemia e delle misure ad essa legate sulle numerose disuguaglianze che rischiano di aggravarsi: donne, anziani, giovani, minori, famiglie con vecchie e nuove povertà. In particolare, il gruppo rivolge la sua attenzione alle politiche sociali con riferimento soprattutto al Terzo settore, coinvolto in prima linea con le sue imprese sociali, le sue attività di volontariato e le iniziative di promozione sociale. La pandemia ha imposto un radicale cambiamento nella quotidianità di tutti noi, ma con differenze rilevanti nei gruppi sociali più vulnerabili, per i quali più gravi possono essere gli effetti di isolamento, distanziamento fisico, mancanza di attività socialitarie e motorie, disoccupazione, minore accesso alle infrastrutture e alle competenze digitali, carenze di formazione scolastica e culturale in genere.
La “teoria del gender” non esiste, con buona grazia di chi oggi la osteggia e la bandisce da scuole e organizzazioni. Esistono invece le teorie e le metodologie degli studi di genere, delle donne, queer e femministe. Esiste l’impegno sociale e culturale degli studi di genere, area di studi che ha come obiettivo una rilettura del mondo attraverso l’ottica di chi ne è stato/a escluso/a, marginalizzato/a, o di chi non rientra nelle norme ‘accettate’ e ne sostiene i diritti. La violenza, l’odio in rete, l’esclusione, le nuove (antiche) solitudini hanno spesso una matrice di genere e ancora oggi le donne e soggetti transgender, gay e lesbiche ne sono le principali vittime.
Il patrimonio culturale è al centro della scena, oggi tutti ne parlano e pretendono di esserne esperti. A parole tutti lodano il valore della cultura e dei canali con cui si tramette: i beni ‘materiali’ – oggetti, monumenti, opere artistiche – e i beni ‘immateriali’ – tradizioni, culture e altre forme ‘intangibili’. Ma quando un oggetto o una tradizione diventa ‘bene’ culturale? perché una società attribuisce ad essi un valore che richiede cura, tutela, restauro, valorizzazione?

Speaker: Raffaella Sette e Sandra Sicurella

L’incontro ha l’obiettivo di presentare un fenomeno trasversale, spesso non riconosciuto dagli stessi protagonisti, che si annida nell’ambito domestico. Attraverso la presentazione di studi e ricerche si delineeranno i contorni di alcune forme di violenza, agite dai figli nei confronti dei genitori, con l’obiettivo di fornire alcuni strumenti utili al riconoscimento e all’acquisizione di consapevolezza rispetto all’esistenza di tale fenomeno.

Speaker: Luca JourdanBarbara Cavalazzi e Pierluigi Musarò

ParliamoneOra propone una riflessione aperta sulla percezione dell’Africa, continente poco conosciuto e spesso malinteso eppur così vicino e così importante. Lo fa attraverso la testimonianza di studiosi e ricercatori e ricercatrici dell’Università di Bologna che in Africa fanno ricerca in campi e settori diversi. L’obiettivo è quello di fornire elementi utili a costruire un discorso moderno sull’Africa al di là degli stereotipi comunicativi o delle consuetudini retoriche.

Speaker: Pina Lalli e Chiara Gius

Sempre più spesso anche nella cronaca sentiamo parlare di violenze contro le donne, fino al caso della violenza estrema, il femminicidio. Di recente il parlamento europeo ha proposto di inserirle tra gli “eurocrimini”, proprio per sottolineare l’urgenza di intervenire per contrastare il fenomeno. Quanto hanno a che fare tali violenze con i nostri pregiudizi su come ci si aspetta si debbano comportare le donne e gli uomini? Ci sono ancora oggi disuguaglianze fra i ragazzi e le ragazze? Ci sono servizi adeguati a cui potersi rivolgere per un aiuto?

Speaker: Laura MercoliniRoberto MandrioliMichele ProttiLuca Ferrari e Roberta Biolcati

Studiosi dell’area scientifica e umanistica si incontrano e si confrontano sul tema sempre attuale, ma in continuo cambiamento nelle molteplici forme e manifestazioni, del consumo di sostanze stupefacenti e alcool.
Le parole chiave del tema proposto mettono in evidenza lo stretto legame che c’è tra i fenomeni migratori e l’impatto che essi generano nelle popolazioni migranti e in quelle ospitanti/accoglienti. Senso di appartenenza, o estraneità, ad una popolazione, ad un territorio, ad una nazione, senso di proprietà o di alienazione di beni materiali e immateriali, sottolineano il concetto di identità e dei conflitti che possono derivare dalla sua perdita.

Speaker: Simone Tuzza ed Elisa Begnis

Il tema presentato si articola intorno all’istituzione polizia e al suo rapporto con i cittadini. La proposta prevede un viaggio alla scoperta di tale organizzazione, spesso percepita in modo ambivalente dalla popolazione, per scoprirne insieme mandato, ruoli e limiti. Passando dal mantenimento dell’ordine pubblico alla gestione della sicurezza urbana, verranno approfondite, attraverso il dialogo con gli studenti, le credenze sul ruolo della polizia e sul suo operato.

Speaker: Barbara ZambelliGiovanna Cosenza e Fabrizia Grepioni

La segregazione verticale che impedisce alle donne di raggiungere posizioni di vertice e responsabilità in ambito professionale è fatta di barriere invisibili che impediscono o complicano la crescita in ambito professionale delle lavoratrici, barriere che costituiscono il cosiddetto “soffitto di cristallo”. La sottorappresentazione femminile è particolarmente evidente nei settori delle cosiddette materie STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Matematica). La difficoltà delle donne ad emergere professionalmente, rispetto alla componente maschile della società, ha perlopiù un’origine culturale e sociale, fatta di stereotipi, che si ripercuotono sull’organizzazione della famiglia e del lavoro.
Tutti i macro argomenti

Vuoi organizzare un incontro?

Scrivici una mail a parliamoneora2019@gmail.com oppure compila il modulo di seguito, saremo felici di accogliere ogni proposta!